Opera di: Gonin e Galateri
Reggimento Granatieri e Reggimento Cacciatori della brigata Guardie
Le disposizioni del 24 gennaio 1834 stabilivano per il Reggimento Granatieri Guardie i tipi di cordoni che ornavano i "berrettoni" descritti nel regolamnento dell'anno prima: per tutti gli ufficiali di colore argento ma con fiocchetti di grovigliola per il colonnello, tenente colonnello e maggiore, di tortiglio invece per capitani, luogotenenti e sottotenenti.
Di colore argento anche i cordoni dei furieri maggiori, furieri e sergenti, però screziati di "moschine" rosse, con fiocchetti di frangia rossa sovrapposti da due girelli di filato arricciato d'argento.
Per caporali maggiori, caporali furieri, caporali, sottocaporali, soldati e tamburini, cordoni e fiocchetti interamente di lana rossa.
I sottufficiali ed i soldati del reggimento Granatieri che facevano uso dello sciaccò, avevano la nappina prescritta il 27 agosto 1833 se appartenenti alle compagnie ordinarie o allo stato maggiore di reggimento, mentre venne abolita la nappina speciale per le compagnie scelte.
Col dispaccio del 20 settembre 1843 si dispose che la brigata Guardie non venisse più armata col nuovo modello di sciabola, bensì con la daga, opportunamente modificata per essere usata anche come baionetta, che prima era in dotazione al Corpo di artiglieria.