Imperiale reale Esercito Austriaco

Aggiornamento del 1° aprile 2001


I reggimenti della fanteria di linea (Linien-Infanterie-Regimenter)

Breve cronistoria

Nomi italiani come Montecuccoli, Eugenio di Savoia, Ottavio Piccolomini, celebrati anche in Italia per le virtù militari, appartengono alla storia dell'esercito imperiale austriaco del quale contribuirono ad accrescere la fama in tutti i campi di battaglia europei. Il loro nucleo principale era costituito dalla fanteria che i vari notabili imperiali organizzavano, vestivano, equipaggiavano, armavano a proprie spese in tutte le parti dell'impero, attraverso apposite patenti che l'imperatore provvedeva ad emanare di volta in volta, nominando anche il comandante che ne diveniva colonnello proprietario. Nell'armata imperiale entrarono anche reggimenti stranieri, nell'ambito delle alleanze costituitesi in seno alla Casa d'Austria. La numerazione progressiva dei reggimenti fu introdotta solo nel 1669 sulla base del rango di nobiltà rivestito allora dal colonnello proprietario. L'istituzione di un esercito permamente, sottratto all'influenza del proprietario e direttamente sottoposto all'autorità dell'imperatore, risale ad un epoca ancora più tarda, allorché il primo reggimento fu intitolato al sovrano, il quale ebbe in seguito la titolatura anche su altre unità a piedi e a cavallo. La nomina a colonnello proprietario continuò fino alla fine dell'impero, ma la carica finì per essere un riconoscimento per i servigi prestati allo stato, il colonello proprietario avendo perso progressivamente tutti i privilegi dei tempi antichi. Le personalità degne della stima imperiale crebbero col tempo tanto che fu necessario istituire il titolo di secondo proprietario, anticamera temporanea per diventare in seguito primo proprietario, naturalmente se i favori del sovrano erano confermati. La nomina era strettamete personale e cessava con la morte del titolare, in tal caso e fino alla nomina del successore, il reggimento continuva ad essere chiamato col nome del proprietario deceduto anteponendogli il termine "vacante". In alcuni casi il titolo fu tolto per grave ignominia. Il cambio di reggimento era ammesso appena possibile. Non si conoscono casi di nomine al femminile.

Ai tempi dell'imperatrice Maria Teresa, i reggimenti regolari della fanteria di linea erano 57, di cui 39 tedeschi, 5 olandesi, 11 ungheresi e 2 italiani. Questi ultimi, levati nella Lombardia Austriaca, erano stati assegnati al conti Caprara e Belgioioso e, curiosamente, il colonnello titolare di uno di essi fu per qualche tempo il marchese Bossi.

Il numero dei reggimenti fu portato a 63 nel corso delle guerre napoleoniche, fino a che, nel 1809, le perdite territoriali comportarono una drastica riduzione del numero dei reggimenti, dopo che questi erano già stati ridotti con la cessione delle provincie olandesi e italiane e due reggimenti (N° 5 e 6) diventarono battaglioni di guarnigione nel 1807.

Definitivamente debellato Napoleone Bonaparte e rientrata in possesso dei suoi antichi territori (la perdita dei Paesi Bassi era stata compensata con l'acquisizione del Lombardo Veneto), l'Austria riformò i suoi 63 reggimenti con nuovi contingenti di truppa, lasciando però liberi i numeri 46, 50 e 55.

Tale fu la situazione anche durante gli anni della rivoluzione del 1848-49, dopodiché, nel 1851, i numeri 46 e 50 furono occupati da due reggimenti confinari, trasformati in reggimenti di linea. Lo stesso avvenne con i due battaglioni di guarnigione, diventati a tutti gli effetti reggimenti della fanteria di linea, mentre il N° 63 prese il N° 55

La fanteria di linea nel 1859
In base alla "Suddivisione distrettuale dell'austriaca monarchia ai fini del completmento dell'Armata", 1857 e modifiche fino al 1859

Ognuno dei 62 reggimenti si componeva sul piede di pace di 4 battaglioni di campagna da 6 compagnie ciascuno, una delle quali di granatieri. In guerra, le 4 compagnie di granatieri si riunivano in un battaglione a sé stante e si formava il battaglione di deposito anch'esso su 4 compagnie. La forza di pace delle prime 18 compagnie di campagna era fissata in 129 uomini ciascuna, le 6 compagnie del 4° battaglione, che fungeva da deposito, in 69 uomini ciascuna. Sul piede di guerra la forza di ciascuna delle 28 compagnie da campagna era portata a 221 uomini con 2 cavalli, le 4 compagnie di deposito a 133 uomini. L'organico di un reggimento era dunque: sul piede di pace 2.830 uomini, sul piede di guerra 6.886 uomini con 76 cavalli, 29 carri bagagli, 1 fucina da campo, 1 carro cassa e 1 carro sanità. Il reggimento entrava in campagna nell'ambito delle brigate operative di prima linea, con i primi 3 battaglioni fucilieri e quello di granatieri, il 4° era destinato nelle guarnigioni della monarchia o nelle fortezze federali. Se le circostanze lo richiedevano poteva essere mobilitato anche un quinto battaglione per ogni reggimento.

Linien-Infanterie-Regimenter (Reggimenti della fanteria di linea) 1859
Numero del reggimento Nome del proprietario Reclutamento Colore distintivo Bottoni
Gialli/Bianchi
P=Pantaloni
§=Beinkleider
L=Litze
Origine Sede
* 1(1) Imperatore Francesco Giuseppe
Francesco Giuseppe nel 1859
Ducato di Slesia Troppau Rosso scuro   P
24 giugno 1859
  • 7° Corpo FML Zobel
    • Divisione FML von Hessen
      • Brigata Lebzeltern/Wussin
        • Colonnello comandante: Stephan Victor von Pontis
          • battaglione granatieri, capitano Anton Wodiczka
          • 1° battaglione, maggiore Georg Drasenović
          • 2° battaglione, capitano Alois Schmiedt
          • 3° battaglione, capitano Friedrich Mathes
2(1) Zar di Russia Gran Principato di Transilvania Fogaras Giallo imperiale   §
* 3(1) Arciduca Carlo
arciduca Carlo Ludovico
Margraviato di Moravia Kremsier* Blu cielo   P
*Distretto ausiliario autonomo di Trenćin, dipartimento luogotenenziale di Pressburg/Bratislava/Poszony in Slovacchia, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 4 Gran Maestro dell'Ordine Teutonico (dal 1696) Arciducato della Bassa Austria Vienna* Blu cielo   P
*Distretto ausiliario autonomo di Pressburg/Bratislava/Poszony in Slovacchia, dipartimento luogotenenziale omonimo, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 5 Principe di Liechtenstein
Edoardo Principe di Liechtenstein
Regno di Ungheria Munkacs Rosa   §
* 6 Conte Coronini-Cronberg Voivodato di Serbia e Banato Neusatz Rosa   §
* 7 Barone Prohaska Ducato di Carinzia Klagenfurt Marrone scuro   P
* 8 Arciduca Luigi-Giuseppe Margraviato di Moravia Brünn Verde erba   P
24 giugno 1859
  • 9° Corpo Schaaffgotsche
    • Divisione Crenneville
      • Brigata GM Joseph nobile di Fehlmayr
        • Colonnello comandante: Ferdinand Lindner
          • battaglione granatieri, tenente colonnello Carl Leschke
          • 1° battaglione, maggiore Gottfried Hartmann von Hartentahl
          • 2° battaglione, maggiore barone Alois Duval-Dampierre
          • 3° battaglione, maggiore Hermann Baravalle nobile di Brackenburg
* 9 Conte Hartmann Klarstein Regno di Galizia Stry Verde mela   P
24 giugno 1859
  • 11° Corpo Veigl
    • Divisione Blomberg
      • Brigata GM Carl von Baltin
        • Comandante: maggiore Carl Petit von Königstern
          • battaglione granatieri, capitano conte Carl Bussi
          • 1° battaglione, capitano Carl Zelbr
          • 2° battaglione, capitano Carl Ochtzim
          • 3° battaglione, capitano Adolph Hergeth
10 Conte Mazzucchelli Regno di Galizia Przemysl Verde pappagallo   P
* 11 Principe ereditario Alberto di Sassonia
Alberto di Sassonia
Regno di Boemia Pisek Blu scuro   P
* 12 Arciduca Guglielmo
arciduca Guglielmo
Regno di Ungheria Comorn Marrone scuro   P L
13 Gustavo-Enrico principe di Hohenlohe-Langenburg Regno del Lombardo-Veneto Padova Rosa   P
Filiale di revisorato: Rovigo
  • Provincie di Padova e Rovigo al completo, Vicenza 3/10
    • in parte:
      • 25° btg. cacciatori
      • 3° rgt. dragoni
      • 8° rgt. dragoni
      • 9° rgt. art. campale
      • rgt. racchettieri
      • 2° btg. genio
      • 11° btg. genio
      • 2° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • deposito del treno N° 6
      • fanteria di marina
      • artiglieria di marina
      • battaglione sanità
      • gendarmeria regionale
* 14 Granduca d'Assia Arciducato dell'Alta Austria Linz Nero   P
* 15 Duca di Nassau Regno di Galizia Tarnopol Rosso vinaccia   P
* 16 Barone Wernhardt
barone Stefan Werhardt
Regno del Lombardo-Veneto Treviso Giallo zolfo   P
Filiale di revisorato: Venezia
  • Provincie di Treviso e Venezia al completo
    • in parte:
      • 8° btg. cacciatori
      • 8° rgt. dragoni
      • 7° rgt. ulani
      • 9° rgt. art. campale
      • rgt. racchettieri
      • 2° btg. genio
      • 11° btg. genio
      • 2° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • deposito del treno N° 6
      • Corpo marinai
      • artiglieria di marina
      • battaglione sanità
      • gendarmeria regionale
24 giugno 1859
  • 1° Corpo FML Clam-Gallas
    • Divisione FML Sztankovics
      • Brigata GM cav. Joseph v. Rezniček
        • Colonnello comandante: Giovanni von Trentinaglia
          • battaglione granatieri, colonnello conte Raimondo Domini(a)
          • 1° battaglione, maggiore Adolph Microys
          • 2° battaglione, maggiore Adolph Resić v. Ruinenburg
          • 3° battaglione, maggiore Domenico Piazza
(a) Il comandante titolare del battaglione granatieri, tenente colonnello Carlo Cattanei zu Momo, era stato appena promosso colonnello e comandante del reggimento Haugwitz N° 38, anch'esso italiano, di stanza in Boemia. L'ufficiale (deceduto a Graz il 12 febbraio 1870) si avvicendò col conte Raimondo Domini che, anch'egli promosso, divenne secondo colonnello nel reggimento. Poiché il battaglione granatieri rimase privo di comandante, l'imperatore, con decisione del 13 giugno (pubblicata il 21 giugno), nominò il conte a tale incarico. Si ebbe così il caso insolito in cui un colonnello andava a comandare un battaglione. E' assai improbabile tuttavia che il colonnello, promosso a questo grado il 9 giugno, dalla Boemia abbia fatto in tempo a raggiungere la sua nuova destinazione il giorno della battaglia. Il comando interinale del battaglione sembra essere stato affidato al maggiore Maximilian v. Baumgarten mentre comandanti di divisione erano i capitani Garlik von Osoppo e Trezić.
* 17 Gustavo-Guglielmo principe di Hohenlohe-Langenburg Ducato della Carniola Laibach/Lubiana* Bruno rossastro   P
*Distretto ausiliario autonomo di Fiume/Rijeka regno di Croazia, luogotenenza di Agram/Zagabria, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 18 Costantino gran principe di Russia
Costantino di Russia
Regno di Boemia Königgrätz Rosso scuro   P
* 19 Arciduca Rodolfo Regno di Ungheria Raab Blu chiaro   §
20 Costantino principe di Russia Regno di Galizia Neu-Sandec* Rosso gambero   P
*Distretto ausiliario autonomo di Leutschau, dipartimento luogotenenziale di Kaschau/Košice/Kassa in Slovacchia, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 21 Barone Reischach
barone Sigmund Reischach
Regno di Boemia Czaslau Verde mare   P
* 22 Conte Wimpffen
conte Franz Wimpffen
Litorale illirico Trieste Giallo imperiale   P
23 Barone Airoldi Regno del Lombardo-Veneto Lodi Carminio   P
Filiale di revisorato: Cremona
  • Provincie di Lodi, Crema, Cremona al completo, Pavia 7/10
    • in parte:
      • 11° btg. cacciatori
      • 8° rgt. dragoni
      • 11° rgt. ulani
      • rgt. art. da costa
      • 9° btg. genio
      • 6° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • dep. del treno N° 7
      • gendarmeria regionale
24 Duca di Parma Regno di Galizia Kolomea Blu scuro   P
25 Barone Mamula
barone Lazarus Mamula
Regno di Ungheria Neusohl Verde mare   P L
26 Michele gran principe di Russia Regno del Lombardo-Veneto Udine Verde pappagallo   P
Filiale di revisorato: Belluno
  • Provincie di Udine e Belluno al completo
    • in parte:
      • 8° btg. cacciatori
      • 8° rgt. dragoni
      • 6° rgt. ulani
      • 10° rgt. art. campale
      • rgt. racchettieri
      • 10° btg. genio
      • 2° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • deposito del treno N° 6
      • fanteria di marina
      • artiglieria di marina
      • battaglione sanità
      • gendarmeria regionale
* 27 Re dei Belgi Ducato di Stiria Gratz Giallo imperiale   P
24 giugno 1859
  • 3° Corpo Schwarzenberg
    • Divisione Schönberger
      • Brigata Ramming/Dienstl
        • Colonnello comandante: duca Wilhelm von Württemberg
          • battaglione granatieri, capitano Ernst Entner
          • 1° battaglione, tenente colonnello Carl Leopold Walter
          • 2° battaglione, maggiore barone Norberg Haugwitz von Piskupitz
          • 3° battaglione, capitano Marcus Aurelius Gasteiger nobile di Raabenstein und Kobach
28 Cavaliere Benedek
cavaliere Ludwig von Benedek
Regno di Boemia Praga Verde erba   P
* 29 Conte Thun-Hohenstein
conte Carl Thun-Hohenstein
Voivodato di Serbia e Banato Gross-Becskerek Blu chiaro   P L
30 Conte Nugent
conte Lavall Nugent principe romano
Regno di Galizia Lemberg Grigio luccio chiaro   P
* 31 Barone Culoz
barone Carl Culoz
Gran Principato di Transilvania Hermannstadt Giallo imperiale   §
24 giugno 1859
  • 5° Corpo FML Stadion
    • Divisione FML Pálffy
      • Brigata principe d'Assia/Puchner
        • Colonnello comandante: Joseph von Dormus
          • battaglione granatieri, maggiore Alexander Humner
          • 1° battaglione, maggiore Daniel Vass de Diód-Varallya
          • 2° battaglione, maggiore Georg Syrbú
          • 3° battaglione, tenente colonnello Ferdinand Arthofen
* 32 Duca di Modena
Francesco V duca di Modena
Regno di Ungheria Ofen Blu chiaro   §
* 33 Conte Gyulai
conte Franz Gyulai
Regno di Ungheria Alt-Arad Blu scuro   §
* 34 Principe di Prussia Regno di Ungheria Kaschau Rosso vinaccia   §
* 35 Conte Khevenhüller-Metsch Regno di Boemia Pilsen Rosso gambero   P
24 giugno 1859
  • 11° Corpo Veigl
    • Divisione FML Schwarzel
      • Brigata GM Carl Greschke
        • Colonnello comandante: Carl Windisch-Grätz
          • battaglione granatieri, tenente colonnello Ludwig nobile de Zamagna
          • 1° battaglione, maggiore barone Emauel Henniger von Eberg
          • 2° battaglione, maggiore Johann cavaliere Stefanović von Vilovo
          • 3° battaglione, maggiore August von Amberg
36 Conte Degenfeld-Schomburg Regno di Boemia Jungbunzlau Rosso pallido   P
* 37 Arciduca Giuseppe
arciduca Giuseppe
Regno di Ungheria Grosswardein Rosso scarlatto   §
38 Conte Haugwitz Regno del Lombardo-Veneto Brescia Rosa   P
Filiale di revisorato: Mantova
  • Provincia di Mantova al completo, Brescia 8/10
    • in parte:
      • 6° btg. cacciatori
      • 8° rgt. dragoni
      • 11° rgt. ulani
      • 3° rgt. art. campale
      • rgt. art. da costa
      • 6° btg. genio
      • 9° btg. genio
      • 6° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • dep. del treno N° 7
      • gendarmeria regionale
* 39 Dom Miguel
Barone Schulzig (2° proprietario)
Il barone Schulzig 2° proprietario
Regno di Ungheria Debreczin Rosso scarlatto   P L
* 40 Barone Rossbach Regno di Galizia Jaslo* Blu chiaro   P
*Distretto ausiliario autonomo di Eperies/Prešov/Eperjes/Preschau/Preszów/Пряшів/Peryeshis, dipartimento luogotenenziale di Kaschau/Košice/Kassa in Slovacchia, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 41 Barone Kellner
barone Friedrich Kellner von Köllenstein
Ducato della Bukovina Czernovitz Giallo zolfo   P
* 42 Re di Hannover
Regno di Boemia Theresienstadt Giallo arancione   P
43 Barone Alemann
Regno del Lombardo-Veneto Bergamo Carminio   P
Filiale di revisorato: Sondrio
  • Provincie di Bergamo e Sondrio al completo, Brescia 2/10
    • in parte:
      • 6° btg. cacciatori
      • 18° btg. cacciatori
      • 8° rgt. dragoni
      • 11° rgt. ulani
      • 3° rgt. art. campale
      • 6° btg. genio
      • 6° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • dep. del treno N° 7
      • gendarmeria regionale
44 Arciduca Alberto
Regno del Lombardo-Veneto Milano Rosso vinaccia   P
Filiale di revisorato: Pavia
  • Provincia di Milano 8/10, Pavia 3/10
    • in parte:
      • 11° btg. cacciatori
      • 1° rgt. dragoni
      • 6° rgt. art. campale
      • 1° btg. genio
      • 6° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • dep. del treno N° 7
      • gendarmeria regionale
* 45 Arciduca Sigismondo
arciduca Sigismondo
Regno del Lombardo-Veneto Verona Rosso scarlatto   P
Filiale di revisorato: Vicenza
  • Provincia di Verona al completo, Vicenza 7/10
    • in parte:
      • 25° btg. cacciatori
      • 3° rgt. dragoni
      • 8° rgt. dragoni
      • 9° rgt. art. campale
      • 11° btg. genio
      • 2° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • battaglione sanità
      • gendarmeria regionale
* 46(2) Conte Jellacic
conte Joseph Jellacic de Buzim
Regno di Ungheria Szegedin Verde pappagallo   §
* 47 Conte Kinsky Ducato di Stiria Marburg* Verde acciaio   P
*Distretto ausiliario autonomo di Warasdin/Varaždin regno di Croazia, luogotenenza di Agram/Zagabria, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 48 Arciduca Ernesto-Carlo
Regno di Ungheria Gross-Kanischa Verde acciaio   §
* 49 Barone Hess
Il barone Heinrich von Hess (1788-1870)
Arciducato della Bassa Austria Sankt Pölten* Grigio luccio chiaro   P
*Distretto ausiliario autonomo di Oedenburg/Ödenburg/Sopron dipartimento luogotenenziale omonimo in Ungheria §
50 Granduca di Baden Gran Principato di Transilvania Carlsburg Verde pappagallo   §
51 Arciduca Carlo-Ferdinando
L'arciduca Carlo Ferdinando
Gran Principato di Transilvania Klausenburg Blu scuro   §
* 52 Arciduca Francesco-Carlo
L'arciduca Francesco Carlo padre dell'imperatore (1802-1878)
Regno di Ungheria Fünfkirchen Rosso scuro   §
24 giugno 1859
  • 9° Corpo Schaaffgotsche
    • Divisione Crenneville
      • Brigata GM barone Robert von Blumencron
        • Comandante: tenente colonnello Friedrich von Grobois
          • Battaglione granatieri, maggiore barone Victor von Mylius
          • 1° battaglione, maggiore David Urs de Margina
          • 2° battaglione, maggiore Anton nobile von Ballarini
          • 3° battaglione, maggiore Georg Grivičić
* 53 Arciduca Leopoldo-Luigi
L'arciduca Leopoldo Ludovico
Regno di Croazia e Slavonia Agram Rosso scuro   §
* 54 Barone Grueber Margraviato di Moravia Ollmütz Verde mela   P
55 Barone Bianchi Regno del Lombardo-Veneto Monza Bruno rossastro   P
Filiale di revisorato: Como
  • Provincia di Como al completo, Milano 2/10
    • in parte:
      • 18° btg. cacciatori
      • 1° rgt. dragoni
      • 6° rgt. art. campale
      • 1° btg. genio
      • 6° btg. pionieri
      • Corpo flottiglie
      • dep. del treno N° 7
      • gendarmeria regionale
* 56 Barone Gorizzutti
barone Franz Gorizzutti
Regno di Galizia Wadowicz* Verde acciaio   P
*Distretto ausiliario autonomo di San Martino (Szent-Márton)/Bratislava, Dipartimento luogotenenziale di Pressburg/Bratislava/Poszony in Slovacchia, all'epoca sotto la corona del regno d'Ungheria §
* 57 Granduca di Mecklemburg-Schwerin Regno di Galizia Tarnow Rosso pallido   P
* 58 Arciduca Stefano
L'arciduca Stefano (1817-1867)
Regno di Galizia Stanislau Nero   P
* 59 Arciduca Ranieri
L'arciduca Ranieri (1827 - 1913) con la consorte Maria Carolina (1823-1915)
Ducato di Salisburgo Salzburg Giallo arancione   P
* 60 Principe Wasa
principe Gustav von Wasa
Regno di Ungheria Erlau Verde acciaio   §
* 61(3) Barone Zobel
barone Zobel
Voivodato di Serbia e Banato Festung Arad Verde erba   §
62 Arciduca Enrico
L'arciduca Enrico (1828-1891)
Gran Principato di Transilvania Maros-Vasarhely Verde erba   §
Note
* Reggimenti presenti in Italia nella campagna del 1859
(1) I reggimenti 1, 2 e 3 conservano per sempre il nome del vecchio proprietario
(2) Al barone Jellacic, morto a Zagabria il 19 maggio 1859, successe il principe Alessandro d'Assia
(3) Il barone Zobel fu "retrocesso" a secondo proprietario il 4 dicembre 1859